È possibile registrare il proprio nome come marchio?
Questa è una domanda che mi viene posta frequentemente ed alla quale rispondo “in linea di massima SI”.
Ci sono però delle eccezioni e delle regole da rispettare.
In linea generale il Codice consente di registrare come marchio un nome di persona: tralascio il caso in cui il nome da registrare sia diverso dal proprio e mi concentro solo sul caso in cui il nome da registrare sia esattamente il proprio.
Ebbene in questo caso il marchio corrispondente e al proprio nome può essere registrato SOLO SE NON RISULTA GIÀ REGISTRATO DA ALTRI IN SETTORI MERCEOLOGICI IDENTICI O AFFINI.
Pertanto NEPPURE la persona che porta legittimamente un determinato nome, può registrarlo se quel nome risulta già registrato per gli stessi prodotti o servizi.
Tolta questa eccezione, come detto si può registrare il proprio nome anagrafico.
Questa è una pratica molto frequente, utilizzata sia dai titolari di impresa che da personaggi più o meno noti.
In quest’ultimo caso lo scopo è quello di proteggere il proprio nome da attività illecite, come ha fatto ad esempio la notissima Greta Thunberg per bloccare l’utilizzo del proprio nome per scopi non autorizzati; od anche solo per alimentare il proprio eventuale merchandising, come ha fatto ad esempio il noto campione di motociclismo Valentino Rossi.
– Registrare un Marchio:
https://www.marchiologo.it/#registrazione_marchio
– Scelta della classe Marchio:
https://www.marchiologo.it/product/indagine-telefonica-preliminare/
– Preventivo registrazione Marchio:
https://www.marchiologo.it/chiedici-un-preventivo/
– Banca dati marchi registrati in Italia:
http://www.uibm.gov.it/bancadati/
– Banca dati marchi registrati a livello comunitario: