La differenza tra “Marchio Registrato” e “Marchio Depositato” è un dubbio che affligge spesso chi vuole registrare un marchio.
Chiariamolo dicendo che quando viene presentata una Domanda di Marchio presso l’UIBM (se si tratta di un marchio nazionale) oppure l’EUIPO (se si tratta di un marchio comunitario), viene attribuito un numero di deposito che si riferisce, appunto, alla domanda presentata; quel numero identifica il marchio, le classi designate, il titolare ed, in genere, tutte le informazioni legate al marchio in questione.
Da quel momento in poi si parla di “marchio depositato”.
A quel punto l’Ufficio ricevente provvede a controllare i contenuti formali della domanda di marchio, viene cioè verificato il possesso dei requisiti minimi, il corretto pagamento delle tasse, la documentazione presentata ecc.
Questa fase dura circa 10-15 mesi (dipende dall’Ufficio, dall’intasamento ecc.) al termine dei quali, in caso di assenza di impedimenti o anche di opposizioni, il marchio viene registrato e VIENE RILASCIATO UN “ATTESTATO DI REGISTRAZIONE”.
Solo a quel punto si può parlare di “marchio registrato”.
– Registrare un Marchio:
https://www.marchiologo.it/#registrazione_marchio
– Scegliere la classe del Marchio:
https://www.marchiologo.it/product/indagine-telefonica-preliminare/
– Chiedere un preventivo:
https://www.marchiologo.it/chiedici-un-preventivo/
– Banca dati marchi registrati in Italia:
http://www.uibm.gov.it/bancadati/
– Banca dati marchi registrati a livello comunitario: